piccoli grandi uomini
"I bambini piccoli uomini, dalle grandi capacità. Gli uomini, piccoli bambini dai grandi sogni."
-- Cleonice Parisi
. .
Oggi il papà di Francesco è venuto a prenderlo al parco giochi. Per ingannare l' attesa dell' arrivo abbiamo, nell' ordine: spinto ogni bambina che provava a salire sullo scivolo prima di noi, raccolto un camion di terra simpaticamente tutta finita nel risvolto dei jeans, ciucciato cucchiaini di plastica abbandonati sotto lo scivolo da nonsochi, comprato un cono al fior di latte visitando il chiosco dei gelati almeno tre volte, bevuto alla fontanella altre cinque rischiando la vita perchè proprio lì vicino si era piazzato un pazzo che augurava a tutti la morte e chiedeva gentili servizi orali alle deliziose mammine del parco - tra cui io. .
In tutto questo, molte delle mamme dei figli di plastica - cioè quelli che quando mangiano il gelato lo mangiano loro, non la maglietta, che quando vanno sullo scivolo non tentano MAI di scendere a pancia in giù e attendono in coda il loro turno riuscendo a scivolare esattamente dopo tre ore, visto che tutti gli altri li sorpassano - erano scappate per non ascoltare le parole del pazzo, tenendo le mani sulle loro orecchie vergini, per la paura di dover essere costrette veramente a fargli qualche bel servizietto.
.
-- Cleonice Parisi
. .
Oggi il papà di Francesco è venuto a prenderlo al parco giochi. Per ingannare l' attesa dell' arrivo abbiamo, nell' ordine: spinto ogni bambina che provava a salire sullo scivolo prima di noi, raccolto un camion di terra simpaticamente tutta finita nel risvolto dei jeans, ciucciato cucchiaini di plastica abbandonati sotto lo scivolo da nonsochi, comprato un cono al fior di latte visitando il chiosco dei gelati almeno tre volte, bevuto alla fontanella altre cinque rischiando la vita perchè proprio lì vicino si era piazzato un pazzo che augurava a tutti la morte e chiedeva gentili servizi orali alle deliziose mammine del parco - tra cui io. .
In tutto questo, molte delle mamme dei figli di plastica - cioè quelli che quando mangiano il gelato lo mangiano loro, non la maglietta, che quando vanno sullo scivolo non tentano MAI di scendere a pancia in giù e attendono in coda il loro turno riuscendo a scivolare esattamente dopo tre ore, visto che tutti gli altri li sorpassano - erano scappate per non ascoltare le parole del pazzo, tenendo le mani sulle loro orecchie vergini, per la paura di dover essere costrette veramente a fargli qualche bel servizietto.
.
Forse questi bambini sono già piccoli uomini, incorniciati in vestiti immacolati e così rigorosamente dediti all' ordine e all' obbedienza; o forse i piccoli uomini sono quelli che hanno grandi capacità, ma che preferiscono giocarsele diversamente ora, ora che la cosa più bella è sporcarsi i jeans di erba, bagnarsi tutta la maglietta alla fontanella e scendere a pancia in giù dallo scivolo.
Quando il suo papà è arrivato, Francesco l' ha preso per mano e, da piccolo grande uomo, lo ha accompagnato nel suo mondo fatto di sogni.
p.s. questa è la prima volta che parlo del papà di Francesco e spero che lui lo apprezzi. spero che prenda questa foto e la tenga nel cassetto delle cose importanti. perchè quando si viene accompagnati nei sogni di qualcuno è veramente una cosa importante. tutto qua.
7 commenti:
Che belle parole e che bellissima foto!!Brava mammina,ti abbraccio forte,Rox
Sarà quella foto di schiena di loro due che si allontanano o saranno quelle parole piccine piccine ma ti assicuro che ho gli occhi lucidi...
Che tenerezza quella foto.... mi son commossa....
La foto è molto tenera.
Riguardo ai "figli di plastica" non dimentichiamo che esiste anche l'indole.
Io ho un "figlio di plastica" e un "figlio di X@!!!x"
:D
Educati alla stessa maniera, con lo stesso metodo, sono il giorno e la notte.
Matteo non si sporca MAI, se si sporca piange, mangia il gelato come me, beve il brodo da quando ha 18 mesi senza versare una goccia.
Niccolò ha quasi 3 anni e mangia ancora con le mani, si rotola nel fango, salta nelle pozzanghere e mette in bocca le cimici :-S
hai ragione silvia ... ci sono anche bambini così! ma io lo so che tu non sei una mamma di plastica e il tuo matteo è proprio così di indole ...
ma quelle mamme non sono come te, credimi!!!!!
comunque è pazzesco quanto diversi sono tra loro i tuoi bimbi ...
un abbraccio, paola
E vero,non parli mai di papà di Francesco,ma credimi con questa foto hai detto tanto!
Un'immagine bellissima.
Posta un commento