giovedì 6 gennaio 2011

racconti al ritorno da un gruppo di viuzze sul mare

Non era la mia prima volta in Puglia, ma la prima a Bari sì.
Era da una vita che volevo vedere la famosa Bari vecchia. E così, mentre il Moschettiere girava per lavoro, io ne ho approfittato per dare sfogo alle mie voglie: quella di cultura e quella di shopping.
Tutti gli amici di Bari hanno cominciato a mettermi in guardia: "Vedi che a Bari Vecchia non si può andare con quella borsa". "Vedi che se vai con quegli stivali capiscono subito che non sei di Bari". "Vedi che la pelliccia non te la puoi mettere".
Insomma, ho preso i miei vestiti e li ho archiviati. Che poi avevo notato anche io che con la stivalata violenta e la stola di pelliccia avevo un po' gli occhi addosso. Io sono una che se ne frega in quanto a vestiti (cioè, se ho voglia di mettermi qualcosa e non mi sembra fuoriluogo, non mi interessa se per gli altri lo è) ma una cosa che ho imparato viaggiando è l' importanza del dare ascolto alla gente del posto.
Quindi ho mollato la borsa, mi sono infilata un paio di jeans anonimi - risvoltati sulle sneakers - un maglione a collo alto per nascondere le catenine, un piumino sportivo. Sembravo una quindicenne con le rughe.
Dopo aver ottenuto anche l' approvazione della mia amica: "Ecco, così sembri una di Bari", sono partita all' avvetura. 
Al primo semaforo sul corso, in direzione del borgo vecchio, mi si è affiancato un vecchietto: "Ciao".
Io: "Buongiorno"
"Come ti chiami?"
"Paola"
"Sei sposata?"
"Sì"
"Bambini?"
"Uno"
"Eeehhh, vedi che devi farne ancora!"
"Ok, ok"
"Di dove sei?"
"Di Milano" (che poi non è più vero, ma mi viene istintivo)
"Si vede"
...
Dopo questo dialogo surreale, ero ancora più felice di addentrarmi nel borgo vecchio. E con ragione: la gente è la cosa che più mi è piaciuta. Per come sono fatta io di carattere, pur sapendo che rischio un vaffanculo, attacco subito bottone e cerco di parlare con la gente del posto. E un quasi-vaffanculo me lo sono anche preso, dalla signora intenta a stendere i panni a cui ho osato chiedere dove potessi comprare della focaccia buona:

Però altre persone hanno risposto alle mie domande, mi hanno raccontato, parlato di Cassano, mostrato gli scola-mozzarella, indicato la strada, fissato mentre sbranavo la focaccia sulla panchina.
Dopo un paio d' ore, soddisfatta, sono tornata nella Bari "murattiana" e mi sono sfogata con lo shopping, ho mangiato una bella "pasta e cavolo", mi sono fatta una doccia e mi sono infilata ancora lo "stivale violento", rientrando completamente in me.


Il borgo antico è senz' altro suggestivo; secondo me non bello quanto quelli di Giovinazzo (il mio preferito ) e Trani , ma speciale grazie a quello strano spaccato di vita che si scopre tra quelle viuzze. Perchè io mi sono divertita troppo.

Niente, io sono per il Sud del mondo.









20 commenti:

Unknown ha detto...

Tu DEVI venire da me :D

PaolaFrancy ha detto...

Sai che il Moschettiere voleva venirci oggi??? Poi l' ho riportato alla realta'...proprio non c' era tempo...
Ma io mi prenoto per un bel giro di Lecce e dintorni.
Quindi preparati, eh?

DaniVerdeSalvia ha detto...

Ma sai che a Bari vecchia io, in compagnia di mio marito, ho avuto più paura che girando di notte a Bangkok o ad Harlem o in tutti gli strani posti dove sono andata da sola?
Cmq adoro tutta la Puglia, ma Lecce è la città italiana che più amo.
Vacci, non te la perdere!

PaolaFrancy ha detto...

Bangkok e' tranquilla come citta', NY un po' meno ma, a quanto dicono, Bari e' di gran lunga più pericolosa...pero' io davvero non ho avuto paura...
E poi...sembravo una di Bari!!!:-)))

DEVO andare a Lecce.

Unknown ha detto...

ok al prossimo giro, ti consiglio anche Foggia, non è poi così diversa da bari!

pollywantsacracker ha detto...

ah, avevo capito male riguardo al giovinazzo...

Zia Atena ha detto...

Ora non voglio alimentare la solita faida Lecce-Bari...però Lecce è moooooooolto più bella, e non lo dico solo perchè sono di Lecce...
Quando vieni giù facci sapereeeee....e invece della pasta col cavolo facciamo Ciciri e Tria...!!!!

Chiara ha detto...

Il 30 sono andata a Bari per lavoro. Sono purtroppo rimasta chiusa tutto il giorno nel Centro di Salute Mentale, dove ci hanno portato anche un leggero spuntino alla barese (focaccia cipolle e olive, pizza con i peperoni e panzerotti fritti). Ma prima di andare via una corsa alla cattedrale l'ho fatta. La cattedrale mi ha fatto la stessa impressione del cielo: di un'altezza superiore alla media...

Jane_D ha detto...

Io ho vissuto qualche anno in Puglia e ho un bellissimo ricordo di Bari vecchia, in particolare della chiesa di S.Nicola (io amo lo stile romanico) e di una chiesetta ortodossa che si trova nelle vicinanze. Anche 20 anni fa (gita scolastica)si veniva avvisati subito di non avventurarsi nella vecchia Bari con occhiali da sole, borse, catenine e quanto potesse risultare scippabile ;)
Della Puglia mi mancherà sempre la luce, il sole e il cielo di un azzurro che qua in Emilia si vede davvero di rado...

monica ha detto...

io sono salentina, ma amo molto Bari perchè ci sono nata. Quando ero più piccola ci andavamo spesso a trovare amici dei miei che erano rimasti lì e a fare spese(mia madre non è mai riuscita a fare shopping a Lecce) ma poi pian piano ci sono andata sempre meno. Una cosa che mi piaceva molto (oltre il porto) era una chiesa (credo ortodossa) che aveva i vetri bianchi, mi affascinava molto la luce interna. Ora non ci saprei arrivare.
Comunque quando torni in Puglia passa anche da Ostuni.

PaolaFrancy ha detto...

ho capito che al prossimo giro non si scappa: mi giro TUTTA la puglia. non vedo l ora (non mi funziona ancora l accento...............)

Carpina ha detto...

ehi paola, ma perchè non ne sapevo nulla?
io sto ad altamura, avremmo potuto incontrarci!
e qui tra focaccia, pane, taralli e panzerotti, ti facevo anche assaggiare il pasticcio, che si trova solo a natale (focaccia ripiena di cipolle, tonno, olive e capperi - anche se quello vero è al baccalà)..

da quel che ho capito, venite spesso in Puglia... magari si può fare la prossima volta????

a presto!

PaolaFrancy ha detto...

@carpina: no, non ci credo, sei di Altamura!!!
Eravamo cosi' vicine!
La prossima volta asssssolutamente ci incontriamo.
Noi capitiamo abbastanza spesso in Puglia, ma a volte siamk con dei fornitori...quindi non sempre per me e' possibile "spassarmela"...
In ogni caso, la prossima volta ci vediamo! (al massimo ti spari una cena con i turchi!)

Un bacio, paola

Mamma Cattiva ha detto...

Oh, buono il tiramisu!!! OT? Forse, chissà ;)

Carpina ha detto...

sissì cara, son di altamura, e ci vivo!! quindi la prossima volta non si scappa eh! fornitori permettendo! ;)

una cena coi turchi? perchè no?? :)

Elisa Stocco ha detto...

Chissà quanto eri bella nella tua versione originale, stivalata e pellicciata!
A me secca dovermi vestire male, come quando ero piccola e mia madre mi costringeva ad indossare un inguardabile spolverino di plastica tinta unita.
Besos e buon anno

serenamanontroppo ha detto...

C'è una frase del tuo post che mi ha colpito e che mi ha fatto riflettere: se ho voglia di mettermi qualcosa e non mi sembra fuoriluogo, non mi interessa se per gli altri lo è.
Ecco, vorrei avere il coraggio di essere meno conformista, di pensare meno all'impressione che il mio abbigliamento susciterà negli altri, insomma osare di più assecondando il mio gusto, senza pensare a niente!
Per il resto le foto sono affascinanti e credo che anche Bari vecchia lo sia. Lo scorso settembre sono stata a Gallipoli, Lecce e dintorni e ne sono rimasta letteralmente stregata. Che fascino la Puglia!

lara ha detto...

noooo la pelliccia nooooo
povere bestie............

PaolaFrancy ha detto...

@elisa: io ODIO vestirmi diversamente da come vorrei...
@serena: io non faccio testo: la mia faccia di tolla e' imbarazzante...(Pero' e' anche vero che quando ti senti sicura del tuo stile non ti fai problemi...)
@lara: ma e' vintage! Giaceva in un vecchio negozio da 60 anni!!!

EricaML ha detto...

grazie perchè con i tuoi appunti di viaggio fai viaggiare anche me