Libri delle vacanze
Una mattina di dopo Natale ho deciso di prendere il libro che avevo sul comodino e di sbranarmelo tutto d' un fiato. Ho dovuto farlo, mi stava mangiando la malinconia. Adoro Istanbul e, per questo, non posso che essere stata rapita dalle descrizioni che Pamuk fa della sua citta', passando attraverso i ricordi della sua famiglia. Per chi c'e' stato, e' facile riconoscere le vie, i quartieri, i passaggi sul Bosforo.
Ma io non ce la potevo fare. Avevo troppe emozioni dentro per resistere a tutte quelle pagine di nostalgia.
E cosi' sono rimasta a letto e l' ho finito.
Sulla mensola mi aspettava un nuovo libro indiano, decisamente piu' adatto alla Paola di questi giorni, andata al Sud per ritrovare il caldo - insofferente a queste temperature e ai giorni di lontananza - e tornata a riabbracciare il suo meraviglioso bambino carica di aria tiepida, rocce bianche, focaccia e pomodorini.
Volevo parlare di libri anche per raccontare di un regalo. Minerva dona un libro a chi partecipa al suo give-away. Un libro pensato per ciascun partecipante. E io vorrei proprio vincere per scoprire quali letture ispiro.
Mentre leggo storie indiane, proseguo a tratti (ultimamente mi capita di affrontare un libro cosi') "Il palazzo delle pulci", della turca Shafak. E penso che avrei voglia di leggere Franzen. E di trovare il coraggio di finire l' autobiografia di Gandhi.
Niente, volevo raccontarlo.
9 commenti:
ciao cara
forse quando tornero' a sbranare libri tutto d'un fiato cerchero' ispirazione qui, che l'india da un po' di tempo mi perseguita e io i segni li colgo. nel frattempo franzen te lo consiglio, a me piacque molto le correzioni, l'ultimo non l'ho letto.
bacio cara
Eeehhh, conosco bene "le correzioni"; a me e' piaciuto molto.
Ora vorrei leggere quello nuovo di Franzen, ma mi serve la primavera per farlo...
Riguardo all' India, quando ti serve qualche titolo, fai un fischio...
Un bacio, Paola
Eh no! No, no, no!
Istanbul di Oran Pamuk avevo pensato di regalartelo....
Anche se non era l'idea principale. Comunque il libro che ho pensato per te è non dico simile, ma quantomeno...
beh lo scoprirai, quando tornerò a scrivere!
Grazie per avermi pubblicizzata!
@minerva: noooooooo!!!
Allora sono curiosissima di sapere la prima scelta!
Aspetto con ansia (ovviamente lo voglio sapere anche se non vinco, eh?)
Un bacio
il mio sogno e di riuscire prima o poi ad andare ad Istambul!intanto mi appunto il libro di nui parli...
accidenti paola, mi fai sentire così in colpa! devo decisamente (DECISAMENTE) mettere un po' da parte il computer e tornare a leggere di più. e perdermi in qualche viaggio che per ora non è previsto.
quanto mi piacerebbe rimanere a letto tutto il giorno e leggere e leggere....ora non si puo piu fare,per questo sono rimasta sveglia fino alle 4 di mattino a leggere(quando la bimba dorme),ma giorno dopo ero distrutta dal sonno,e si,non ho più "il fisico" per certe cose!
Comunque bella questa idea di Minerva,però io non frequento il suo blog(a volte ho letto qualche post ma senza commentare)e mi scoccia iscrivermi solo per i candy,mi sembra poco rispettoso...boh,non lo so,ma mi piacerebbe.
tesoro, quanto adoro leggere! io per le ferie ho divorato bel-ami di maupassant. sai che mio fratello mi ha regalato 30 libri per natale? li ha comprati in blocco alla pro-loco, erano una donazione. sono tutti classici bur, degli anni 40-50, tutti uguali, perfetti per il mio salotto, tutti ingialliti. io lo adoro.
@marlene: Istanbul e' un sogno, ti auguro di andarci presto!
@rosa: leggi...e sogna se non puoi viaggiare!!!
@snezana: vedi tu...ma io credo che minerva sarebbe felice comunque! Lei sponsorizza la lettura a prescindere e magari sarebbe contenta di avere una persona in piu' che partecipa!
@polly: tesoro, potrei morire per un regalo cosi'. Io son piena di libri vecchi. Niente, dobbiamo farci per forza un giro per mercatini...(fra un po' organizzo il pullman, visto che invito tutti!!!)
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