5 ANNI. Storia di un salterello e di due grandi famiglie.
06 Luglio, ore 21. Ti porto a letto una mezz' oretta prima del solito anche se tu non sei d' accordo, vista la forte luce che ancora c' è nell' aria.
Contro ogni mia aspettativa, ti addormenti subito. Corro giù in veranda e, come mi aspettavo, trovo il Moschettiere addormentato, stravolto. Lo sveglio, andiamo a recuperare il materiale nascosto in macchina.
Sotto la finestra della tua camera cominciamo a montare il tuo regalo. Ci mettiamo un paio d' ore. Quando ci sdraiamo nel letto è quasi mezzanotte. E' quasi il sette luglio.
07 Luglio, ore 5,30. Ci alziamo e, mentre il Moschettiere nutre gli animali io finisco di montare il tuo regalo (ovviamente, la parte più semplice). Ti svegli alle 6,30 e subito ti dico di affacciarti alla finestra.
Guardi il tuo regalo e, con fare svogliato e senza dimostrare il minimo entusiasmo, farfugli qualcosa e sfogli un libro preso a caso nella sua libreria. Io lo so, quando sei emozionato fai così.
Dopo poco - e dopo una bella colazione - corri fuori a godertelo. Comincia la giornata. Abbassi la soglia dell' incazzatura mattutina e ridi come un matto, saltando saltando saltando. Ti racconto ancora la storia della tua nascita e poi semino qualcosa, mentre ti guardo saltare.
Verso sera ti dico che devo andare in macchina a prendere una cosa e tu rimani con la nonna. Non sospetti nulla. Come potresti?
Torno con tuo padre. E la sua compagna.
Sono venuti a vedere la casa in cui vivi e tu, con tutto il savoir-faire di cui sei capace, organizzi un giro turistico passando dalla tua camera a quella dei fiori, dal garage alla casa del cavallo e delle pecore.
So che sei felicissimo e a volte trattengo le lacrime, osservandoti.
Quando arriva il Moschettiere, usciamo tutti a cena. TUTTI insieme.
Spegni le candeline dei tuoi 5 anni in mezzo a tutti noi.
Dopo cena salutiamo il tuo papà e la sua compagna e andiamo a letto.
Non riesco a dormire. So che tutto è andato bene, ma io non smetto di pensare. Decido di accendere la luce e leggere. Finisco questo romanzo .
Mi fa scoppiare tutte le lacrime che avevo trattenuto fino a quel momento. Abbraccio il Moschettiere piangendo, ma lui non se ne accorge, è stravolto e non si sveglia.
Non resisto, vengo a prenderti in camera tua e ti porto nel nostro letto. Ho bisogno di stare con voi due. Non solo con uno.
Penso ancora.
Vi guardo.
Ho paura. Ho paura di insegnarti a rivolgerti alla vita in un modo che poi ti deluderà.
Ho paura - e tanta voglia - di rivedere una persona con cui recentemente sono stata sul fondo, toccandolo. Vorrei che credesse anche lei che la sua risalita è cominciata.
E' dura. E' dura insegnarti, Francesco, cosa significa la vita. E' dura capirlo anche da grandi.
Ma è bello. E' bello vederti felice in mezzo a tutti noi.
...e' più forte di me: non riesco a non augurarti di avere dei sogni. E di provare ad inseguirli, realizzarli, con tutto te stesso, come ho fatto io. Senza esserne ossessionato, semplicemente lottando per avere quello che desideri - che sia una speranza, un incontro, un' emozione, un amico, una donna, un viaggio, un fiore, un libro.
Non mollare MAI. E mentre te lo dico, tremo di paura.
30 commenti:
È una dichiarazione d'amore emozionante e meravigliosa. Auguri grande piccolo Francy :D
Non mollare... che hai una gran maestra ;-)
io ora vorrei non avere le lacrime agli occhi.
auguri francesco
e bravi, bravi, bravi mamma e papà. Bravi. E' così che si fa.
(E' così che sto cercando di fare io, ma quando ci saranno di mezzo due nuovi compagni so che sarà fottutamente difficile, e spero tu ci sia, Paola, a darmi qualche consiglio).
Come sempre i tuoi racconti sono semplici ed emozionanti nello stesso momento. E' bellissimo come insegni la vita al tuo bambino, é bellissimo che abbia potuto passare il suo compleanno con TUTTI voi insieme. Vi auguro un mondo felice...
...e dimenticavo....sono contenta per te!
Quanta dolcezza... E devo stare attenta che non passi il mio Nano di qui sennò se lo vede poi me lo chiede e mi tocca metterglielo in sala perché il giardino non ce l'ho!
Un post bellissimo Paola e mi viene da piangere perche' mi rispecchio forte nei tuoi pensieri e paure di mamma. Vi abbraccio, te e Francesco.
Grazie degli auguri e delle bellissime parole...
@polly: lo sai che ci sono...lo sai. Ma proprio mi sembra di non essere in grado di dar consigli...
Lo so, è una grande, grandissima banalità...ma per me l' unica strada da seguire è quella del cuore. E quella dei sogni :)
Tanti auguri al tuo piccolo ometto.
E complimenti a voi,che avete avuto la voglia e la forza di regalargli questa giornata.Sono cose speciali.
dio che forza!
Bravi.
Quanto è bello questo post, mi sono emozionata fino alle lacrime leggendolo...auguri a Francy e a te Paola di tanta felicità, perchè sei davvero una gran donna!
Tu sei una donna meravigliosa...brava, brava e brava...ogni volta che ti leggo mi vengono i brividi e i lucciconi agli occhi...Auguri Francesco, cinque anni fa conoscevi la tua mamma...tienitela stretta...sono poche le mamme così!!! Un bacio e complimenti per la tua sensibilità, delicatezza e forza...sei una donna da invidiare!!!
mi hai toccata nell'anima...
Paola che bello!
Non sarà stato facile ma ci sei riuscita, sei stata brava. Ti ammiro..
E auguri sinceri al piccolo Francy
grazie a tutti...mi state emozionando... :)
fantastica,sei davvero la figlia di una ragazza del 68,brava
:* salterete tutti sul salterello.tu francy il moschettiere e anche chi ami e per ora pensa che i piedi non possano essere leggeri abbastanza per un salto..
Prendo come pretesto il libro che anch'io ho letto. E la reazione è stata molto simile alla tua.
Auguri al piccolo Francy e anche a te. Perchè quelle paure e speranze che porta la notte le conosco bene.
Oh sono contenta di essere passata,anche se con un po di ritardo per farvi tanti,tanti auguri,a tutte e due!
Ho finito di leggere il post con le lacrime agli occhi!
Auguri a tutti e due!♥
Mille auguri al tuo pulcino!
E a te, se ancora non te l'ho detto, dico che sei una gran donna.
Ti abbraccio
S
Sei proprio una brava mamma!
Quando sarà grande tuo figlio apprezzerà questo vostro gesto d'amore! Dico vostro perchè al mondo non ci sono tanti Dartagnan...
Oddio sto piangendo come una fontana! Che belle parole, che belli voi!
E' la prima volta che leggo il tuo blog e non posso dire altro che "Meraviglia!".
Non ti conosco, ma sei sicuramente una buonissima madre. Non è facile crescere un figlio, le paure sono sempre li che ti accompagnano. Ogni madre vorrebbe difendere il proprio cucciolo dalla vita quando questa diventa cattiva, ma non c'è niente da fare... Le avversità si superano, pian piano e grazie alle mamme che ci seguono ad ogni passo. Ho 25 anni, non ho figli, spero di averne, anche se pensandoci più intensamente (rispetto all'anno scorso, non so cosa mi stia accadendo, ma ci penso tanto), mi prende una paura inimmaginabile. Non si nasce genitori, si impara ad esserlo e ci si augura di esserlo nel migliore dei modi!
Ti seguo... se ti va, passa da me!
sweetpinkmacaron.blogspot.com
Sono contenta per voi.
paola è l'inizio di una pace vera o solo una tregua per un giorno così speciale? Auguri a francy!
Un abbraccio e vediamoci
Gio
scusami prima non ero connessa...
un bacio grande!
gio
http://donnaconipantaloni.blogspot.com/
Porca l'oca. Oggi che ero riuscita a non piangere...
(MC)
@gio: ma sei la giò che penso io?
dimmi di sì.....
@mc: NON MOLLARE MAIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!! :)))))
cerrrrto che sì! Gio mammadiGiulio!
ho finalmente aperto il mioblog anche se vuoto.... l'importante è incominciare!
Baci
finalmente Giò hai un blog!!!
lo linko subito a quelli che seguo :)
io adoro la leggerezza con cui dipingi le cose...auguri...sei davvero una donna e mamma fantastica!
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