fare all' amore in campagna
Quando fai all' amore in campagna non sei mai sola. Devi esserci abituata, se no non ti viene di farlo ( io, che sono un po' zabetta, mi sono accostumata subito ).
Carlo Alberto puo' guardare invidioso da lontano ( perche' Peonia allatta ancora e non ha voglia ) e mettersi ancora piu' vicino alla sua amata. Che le pecore saranno anche gli animali piu' gregari di tutti, ma il Carlo Alberto proprio non sta solo un attimo.
In campagna scegli un albero o un grosso cespuglio - o la casa del cavallo - e li' amoreggi all' ombra. E al canto dei grilli.
Se le galline entrano in uno dei vasi per covare, non devi farci caso. Se no ti viene il nervoso e perdi il divertimento.
Quando i ciliegi sono in fiore, alzi gli occhi e vedi bianco.
Oggi il mondo sembrava di velluto: le rose rosse sono esplose.
6 commenti:
Eh, dev'essere bello. Secondo me la pianta più poetica, oltre al ciliegio, è il glicine. Con quel suo grappolo di fiori che in primavera esplodono e danno prova di una fragranza stupefacente...
Baci
ah se pure io potessi....
ogni angolo stanerei....
e nessuno baderei....
Un abbraccio forte carico di amore.
PS: se continui così...mi convinci ad andarmene in campagna....
io consiglio vivamente la campagna a tutti. veramente! e' terapeutica.
dai, se, convinciti!
minerva: io adoro il glicine e l' ho anche seminato di nascosto ( perche' il moschettiere non lo voleva - ho anche gia confessato, a dire il vero ), ma non spunta niente, mannaggia.
bacio, paola
Che bello...da piccola ci andavo spesso in campagna con i miei genitori...che nostalgia..
bello bello. mi piace molto questo post...
ma secondo te il glicine quanto ci mette a crescere?
io ne ho uno che era piccino picciò al mio compleanno (due mesi fa)
ora è alto circa un metro
ma non fa nessun fiore
un bacio
@paola: allora - se il glicine e' cresciuto cosi' tanto va benissimo!
questo e' il periodo in cui sbocciano i suoi fiori, ma puo' essere che il primo anno non li faccia. oppure puo' essere che ci voglia piu' sole.
il glicine e' resistentissimo ... una volta che e' li', cresce cresce e non te ne liberi piu'!
bacio, paola
p.s. grazie ancora per il libro, e' stato un pensiero carino. pubblichero' un post - sulla metro ieri sera al ritorno ho gia' letto 30 pagine ...
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