Le cose che so fare (e le novità che stanno sbocciando)
Quando ho cominciato a lavorare, mi ricordo che un giorno mi sono fermata e ho pensato: "Ehi, sono capace!". Perché quando studiavo e facevo lavoretti saltuari non avevo mai avuto questa conferma. Semplicemente, vivevo nel dubbio del: "Ma poi, quando sarò io seduta ad una scrivania e mi arriveranno le email e le telefonate e mille altre cose...sarò capace di lavorare davvero?".
Poi, piano piano, si sono delineate meglio le attitudini, le capacità e anche le passioni. Altre ne sono nate, maturando.
E ora, che ho quasi 36 anni, sono diventata competente su cose che mi facevano paura, proprio perché erano così indefinite, creative. Non sono mai stata una ragioniera, insomma. Ci sono stati momenti in cui - giuro - avrei voluto fare la vigilessa, star lì in mezzo ad un incrocio e vedere il traffico scorrere in modo regolamentato e all' interno di corsie ben predefinite. Ecco, avrei voluto questo per un po'.
E invece la mia indole sognatrice che mai smette di pensare, progettare, creare, mi ha portata dove sono. Se mi guardo indietro mi vedo su una mongolfiera, trasportata dal vento che solo poche volte ho ostacolato abbassandomi di quota.
Insomma, le cose che so fare sono quelle in cui ho creduto.
Da poco ho scritto un libro e l'ho fatto di getto, come molte altre cose che fatto nella vita, appunto. Uscirà a fine maggio e per me metterlo in vendita significa anche regalare un pezzo del mio lavoro e parte del tempo passato in showroom o davanti ad armadi sconosciuti cercando di far sentire più belle molte donne.
Ma anche in questa fase della mia vita percorro due strade che sembrano parallele ma che in realtà si incrociano spesso nella moltutudine di colori e nella ricerca dello stile e della perfezione degli accostamenti.
Ormai lo sapete, i fiori sono parte di me, proprio come lo sono i tacchi. Senza fiori e tacchi non sarei io. E così è nato "Giardini e Giardinetti", il sito in cui parlo della mia attività extra-showroom, quella di progettista di giardini (Anche se io preferisco i giardinetti, mi fanno tenerezza e si lasciano riempire di piante in modo più semplice e naturale).
E poi, visto che noi siamo creativi ma anche un po' abitudinari, portiamo avanti i nostri vecchi progetti. Ora che la primavera sembra essere finalmente sbocciata, la portiamo anche in casa e la attacchiamo sui biglietti per far felice qualcuno.
Mi piacerebbe, comunque, far contento anche chi avrà la voglia di leggere il mio libro e chi seguirà Giardini e Giardinetti.
Per ora, un grazie a Lagom Sciué per avermi permesso di parlare dello stile che più mi piace, quello quotidiano, e per avermi fatto trovare questa frase che, oggi ma anche sempre, è perfetta per me:
"Una mente creativa sopravvive
a qualunque genere e tipo di cattiva educazione"
lo ha detto Anna Freud
11 commenti:
Ma che bello....vado subito a vedere il tuo sito!!
Bacio
Che bello, non vedo l'ora di leggere il libro!
Ti seguirò sicuramente: il verde è un'altra delle mie passioni. A presto
benissimo...sei entusiasta ed entusiasmante :)
non vedo l'ora di leggere il tuo libro!
quante belle cose!
congratulazioni, paola!
ovviamente non vedo l'ora di mettere le mani sul tuo libro!
quando esce?
baci
Ma che bello, arriva il tuo libro !!!
Lo voglio subito!
Brava!!
Wow, un libro... congratulazioni!! Ci fai sapere quando esce e dove possiamo trovarlo? E' già in pole position nella mia wish list :-)
Un abbraccio e complimentoni ancora!
PS: in attesa di avere il tuo primo libro, posso darti uno spunto per il secondo? ... Istanbul!! Ti prego!!
OT: forse questo compleanno ti incuriosisce.
http://menuturistico.blogspot.it/2013/05/tagliatelle-alla-curcuma-e-papavero-con.html
grazie per il sostegno a prescindere! :)
p.s. il libro uscirà a fine maggio e si troverà su amazon ;)
Sono davvero curiosa visto che mi piacciono da morire giardini e giardinaggi ma il mio pollice nero non accenna a mettere un po' di verde. In bocca al lupo
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