lunedì 2 aprile 2012

Racconti al ritorno da una città proibita, da una grande muraglia, da una cattedrale colorata

Quando ero piccola guardavo il mappamondo e sognavo di visitare ogni piccolo angolo della Terra. Crescendo, ho capito che 1) non è così semplice 2) se si vuole, come per tutte le cose, si può fare.

Pechino. Se non fosse per le migliaia di sputate in terra da parte dei suoi abitanti (e non), sarebbe la città più pulita che abbia mai visto. E se la città proibita fosse ancora proibita, beh, sarebbe un vero peccato. E ancora, se non fossi scesa dalla Grande Muraglia su un bob con il Moschettiere dietro che mi diceva di andare più veloce, ora non mi verrebbe da ridere. 
Anche pensando a Mosca, a quella meraviglia così decadente ed elegante, sorrido. Se non l' avessi rivista dopo 15 anni, non avrei ri-scoperto che i posti cambiano a seconda di quello che hai dentro quando ci arrivi.

In fondo, se non avessi comprato un aquilone cinese a Francesco, ora non sarei felice di questo maledetto vento.
E se non avessi mai creduto a tutto ciò in cui credo - forse - non avrei fatto, visto, sentito tutto questo. Non avrei ballato in un parco di Pechino con dei simpatici vecchietti. E molto, molto, moltissimo altro.











16 commenti:

Biancume ha detto...

gran belle foto e bel viaggio
avrei voluto vederti scendere giù dalla muraglia con il bob ;-)

PaolaFrancy ha detto...

:DDD E invece, per fortuna, il M. non poteva fare foto in quel momento!!! :)
sono stati 5 interminabili minuti!!!!!! :)

Margherita ha detto...

Mio fratello, ormai più espatriato che no, continua a mandarmi foto di Pechino, Shanghai, piccoli villaggi rurali... Che sogno!

carpina ha detto...

che meraviglia di viaggio! :-)
e che bei ricordi... ora però, parlaci del cibo sù! ;-)

un bacione,
pina

PaolaFrancy ha detto...

@margherita: :)
@carpina: lascia perdere....sto cercando di dimenticare!!!!! Mi sa che mi faccio un giro in puglia per velocizzare la cosa! :)))

Alex V ha detto...

Bella la Cina! Ma troppo cemento nella città proibita, devi andare a vedere com'è bella la città dell'estate (residenza estiva dell'imperatrice, mi pare): bellissima!

PaolaFrancy ha detto...

@alex V: ci sono stata! È lì che ho ballato con i vecchietti! :DDD

pollywantsacracker ha detto...

Ma il Moschettiere e i comunisti? XD

PaolaFrancy ha detto...

Vale, quella è stata la cosa più bella del viaggio :D

Pellegrina ha detto...

1 - ma quanto ti invidio!
2 - ma che brava viaggiatrice
3 - ma insomma cosa ballano i vecchietti? viaggiare, ballare, le cose che preferisco fare! e anche vedere i fiori arrivare.

Valentina B. ha detto...

Bello bello bello!! ma quanto vi siete divertiti?!? una foto dell'aquilone però la vorrei!!
ps mi sa che non ti ho ancora detto quanto mi piace lo sfondo del blog, mi sembra di scriverci sopra con una bella stilo!! :)

easymum ha detto...

E' un po' che ti seguo ma la prima volta che commento! Che belle foto e che bel viaggio complimenti! Io e' qualche anno che non mi muovo dall'Europa (causa Nanetta piccola) e mi manca molto così mi distraggo e sogno un po' con i blogger come te che riescono a farlo.

Silvia - Le cose di ogni giorno ha detto...

E se non tu non avessi quegli occhi, capaci di cogliere i particolari...
E se tu non avessi la tua capacità di sognare...
Ma tu hai tutto questo, e la descrizione di questo viaggio ne è la prova!

Annina ha detto...

Paola, help!!!! Sono stata un'appassionatissima allieva delle tue Stylish Classes, ma ora avrei bisogno di un po' di ripetizioni :-)
Sono alla disperata ricerca di un look da matrimonio (come invitata, ovviamente!), ho poco da cui partire, un budget limitato e, soprattutto, pochissime idee e nessuna voglia di sbagliare -posso scriverti una mail per chiederti aiuto??
Grazie mille (e complimenti per il post, mi ha fatto venire una voglia mostruosa di bidonare il matrimonio e partire immediatamente per altri lidi :-))

PaolaFrancy ha detto...

Ciao Annina, certo, scrivimi pure!
paolafrancy07@gmail.com

:)
Paola

Gallinavecchia ha detto...

Wow, che bellezza ...e che cosa fantastica unire due città e due paesi così unici e così diversi nello stesso viaggio!