martedì 2 ottobre 2012

Parole

Questa mattina sono andata ad Asti ad incontrare una persona che mi piace. Mi piaceva anche prima di incontrarla perché mi ha detto subito di sì quando le ho proposto di conoscerci di persona. Io sono così, espansiva. 
Sono come mia madre: se ci mettono su la musica, noi balliamo. E se parte una canzone, noi cantiamo. E se c' è da parlare, noi parliamo. Troppo, sì.
Un altro difetto. Anzi, questo è un grande difetto. Perché non è che tutti abbiano voglia di ascoltare e condividere. Anzi. Non è che tutte le mamme abbiano voglia di fare amicizia all' uscita della scuola. O proporti aiuto se sei in difficoltà con il lavoro, la macchina. Che qui in collina mica arriva l' autobus sotto casa.
Pensavo, tornando a casa, che io sono un accumulo di quei difetti che alla gente danno proprio fastidio. In fondo, se sei egoista puoi far del male a chi ti sta vicino, ma non dai fastidio come uno logorroico. O uno che si fa mille problemi per qualsiasi cosa. O uno che non ha autostima e che si giustifica sempre. O una, diciamo.
Ecco, pensavo anche che io di autostima ne ho proprio zero. E mi sono messa a piangere anche  perché sull' Ipad avevo messo una canzone che ogni volta mi fa star male. Anche questa cosa che quando sto male non faccio nulla per stare meglio. Penso solo che vorrei stare ancora peggio, ma così peggio che poi potrei sparire e non sentire nulla, non caricarmi più dell' invadenza di certe posizioni, dell' indifferenza di chi non capisce che vorrei solo parlare, parlare, parlare. Che male c' è? 
Quando sto così, come oggi, penso che sarebbe bello non esserci. O esserci ma in un altro mondo in cui tutti sono come le piante che fanno tutto da sole e che non soffrono se nessuno vuole parlare con loro. O forse soffrono, chi lo sa. Cosa ne sappiamo noi dei sentimenti delle piante. A volte ce ne freghiamo pure dei sentimenti di chi amiamo, figurati.
In ogni caso, penso proprio di non essere fatta per questo mondo

17 commenti:

Mamma Cattiva ha detto...

Un giorno mi hai detto, quando sono arrivate tante nuove piantine di fiori nella mia nuova casa, che avrei dovuto parlare loro. Prendermene cura, nutrirle ma anche parlarci, dire loro buongiorno e buonanotte. Avevo capito male? No, perché io l'ho fatto e loro adesso mi amano e crescono e rendono i miei davanzali molti gioiosi. Io sono stata accusata di essere stata egoista e logorroica di fronte a una persona "generosa" e taciturna...Dove è la verità? Forse nella percezione delle cose? Nella percezione di una giornata che un giorno è la più bella della vita e un'altra ti butteresti sotto un treno? Prendi forza da tutti quei giorni in cui ti stimi alla grande e passa sopra questi momenti in cui invece rinneghi ogni cosa. Io non ci sto a sentirti dire queste cose. Proprio non ci sto :-)

Chiara Trabella ha detto...

La mia prima reazione leggendoti è stata "non dire queste ca$$ate". Vorrei incontrarne tutti i giorni di mamme come te, davanti alla scuola. Vorrei poterti frequentare di persona, anziché via Internet.
Sei una bella persona. Ora mettiti davanti a uno specchio e ripetitelo per 5 minuti :-)

Unknown ha detto...

Ciao, non ti conosco e avrei bisogno di leggere interamente il tuo blog per capire come sei. Nel tuo "chi sono", da dove sono partita, a questo post c'è un universo. Posso dire di essere come te in parte: logorroica e che ha l'impressione di essere fuori luogo, che si sente eccessiva in ogni atteggiamento. Poi ci sono dei giorni "no" come il tuo di oggi: il mio non è un giorno "no" e questo forse mi permette di dirti che succede. Non è di aiuto lo so, ma è così. Domani sarà diverso, perché succederà qualcosa che ti farà partire con un altro piede. Ci sono piccole cose, come una canzone, che mettono in moto emozioni incontrollabili, forti (nel bene e nel male eh!).
Un abbraccio

Chiara ha detto...

Anche io voglio parlare, parlare, parlare... Lo sai, di aperitivi con te me ne servirebbe almeno uno al giorno. E parleremmo senza fermarci per tre, quattro ore. Penso sempre a quando portavi la crema idratante al mendicante al semaforo. Seifantastica e sfido chiunque, te compresa, a pensare il contrario. Un abbraccio.

Milkfree ha detto...

Io mi sento spesso inadeguata per il problema opposto al tuo: non sono una chiaccherona, sono riservata, solitaria, timida. E anche io spesso mi dico che non sono fatta per questo mondo..e allora per chi è questo mondo?Forse di quelli che se ne fregano e continuano a essere semplicemente come sono.
Un abbraccio, anche se non ti conosco.

Pentapata ha detto...

lo sapevo io che avremmo dovuto prendere un alcolico nonostante l'ora, non risolve ma aiuta, forse.

PaolaFrancy ha detto...

Grazie a tutte. Ho letto i vostri commenti ieri, ma non sono riuscita a commentare. E anche adesso riesco solo a dire grazie e niente altro. Perché poi divento logorroica e mi viene voglia di raccontare il minimo dettaglio di tutto quello che ho dentro. E non è proprio il caso. Eh. :)

franci e vale ha detto...

Non è vero Paola, non dire queste cose.....guardati bene intorno e conta tutte le persone che ti vogliono bene e sono contente di ascoltati e anche solo di vederti!! È scontato ma te lo dico lo stesso che ci sono momenti in cui ci sentiamo tutti inadeguati ( no, non è vero, purtroppo c'è anche chi non si sente inadeguato mai), ma inadeguati tanto! E vorremmo sparire, proprio come dici tu.....ma guarda la vita intorno a te e sii contenta di tutto quello che hai costruito, anche in questo piccolo blog.....aldilà dello schermo ci sono alcune persone davvero contente di sentieri parlare allo sfinimento, di aiutarti se hai bisogno e di fare amicizia!
Il mondo è anche pieno di indifferenti e di stronzi e a volte sembrano al maggior parte, ma non è così, ma tu lo sai, in fondo al cuore. Sono loro gli inadeguati.
Ti abbraccio tantissimo, Franci

Elisa Stocco ha detto...

Ti sono vicina, un abbraccio ed un bacio!!!

pollywantsacracker ha detto...

Scommetto che è passata.

Ci pensavo stamattina. Ho "amiche" che non fanno 20 km per venirmi a trovare una volta all'anno. E poi ci sono persone che si schiodano, si mettono in gioco, ti riempiono di calore. Peccato stare così lontane.
Ti abbraccio forte.

elisa ha detto...

Ciao Paola, sono Elisa quella che quando ti ha incrociata ieri mattina ha subito pensato che vederti di persona, per caso, sia stata ua cosa ch ha dato valore ad un giornata come tante. Volevo dirti che ci sono persone che pensano che quelli che chiami "miei difetti" non lo siano per niente, anzi..... Mi piacerebbe parlarti di persona, ascoltare i toi pensieri. Peccato che ieri non abbia proprio potuto sedermi con voi.... ma rimpiango quel caffe che non ho potuto prendere! un abbraccio

Pellegrina ha detto...

Com'è Asti? Sai sto studiando un tizio che ci è nato tre, no quattro secoli fa, ma non la conosco. ;-)
Senti: queste tue lagne sono proprio buffe... perché totalmente infondate! Chiunque sia passato di qui e abbia letto con che piacere reale chiacchieri e ti accosti alle persone con delicatezza ti direbbe lo stesso... ma niente da fare la carenza di autostima è una brutta bestia perché nessuna affermazione riesce a rassicurarti mai.
Comunque, se ti può consolare, a me gli egoisti danno più fastidio di una banda di zanzare affamate, e vorrei tanto ma tanto ma tanto ma tanto scambiarli con un (bel) po' più di Paole nel mondo!

Anonimo ha detto...

A volte la vita è difficile... o forse appare tanto difficile! Ma per noi è lo stesso perchè stiamo comunque male...per fortuna questi momenti passano anche solo perchè esiste un blog dove ci sono tante persone che ascoltano e ti stanno vicine.
Ti abbraccio

PaolaFrancy ha detto...

Non è passata. Ma apprezzo DAVVERO le vostre parole. Non è retorica., lo dico sul serio. Sono talmente incazzata e delusa che non mi viene niente altro, ma spero di avere reso l' idea di quanto mi faccia piacere quello che mi scrivete (e il fatto che troviate il tempo e la voglia di leggermi).
Grazie ancora, Paola

Milkfree ha detto...

Non so se festeggiate gli onomastici, io si, quindi: buon onomastico Francesco!^-^

PaolaFrancy ha detto...

@Milkfree: Grazie 1000! Festeggiamo eccome.
Che bel pensiero... grazie ancora,
Paola

mmd - mogliemammadonna ha detto...

per tanto tempo dentro di me ho cantata "extraterrestre portami via, voglio un pianeta in cui ricominciare" (credo facesse più o meno così, altre volte ho desiderato morire... ti capisco su tutta la linea, necessità di parlare, autostima e cattivi pensieri... tempo fa mi sono raccontata in un post - la mia bolla - dove ho tirato fuori la mia solitudine e la mia inadeguatezza. Poi si sta meglio.
Se ti consola io parlerei con te per ore e ti ascolterei per altrettante ore. Parlare, capirsi, confrontarsi è fondamentale. In questo modo ci prendiamo cura degli altri e di noi stessi.
Un abbraccio sincero
Cri

P.S. vorrei incontrare sulla mia via persone come te ma purtroppo non accade mai (o quasi, in realtà di recente ho incontrato Jo e tutto è cambiato...)