martedì 11 settembre 2012

Il sesto senso (delle donne, di certe donne)

Il sesto senso è un po' una fregatura: fa fare della dietrologia, pur non volendolo. E la dietrologia fa male, molto male.
Non solo, a volte manda in delirio da onnipotenza. Se hai azzeccato una volta, perché non potrebbe essere sempre così? Presa dall' ebbrezza dei tuoi successi, dimentichi di concentrarti sul vero problema (che a volte è: sto sbarellando e penso di vivere in un film oppure è tutto plausibile?) e passi il tempo libero a pensare di trovare risposte stupide a domande altrettanto stupide: se fossi Caio cosa farei in quel tal giorno a quella tal ora? Perché ha scritto quella cosa con il punto esclamativo anziché un punto semplice? Come mai prima usciva di casa - anzi: Come mai prima cominciava a twittare alle 8.00 e ora lo fa alle 8.01? C' è qualcosa che non mi torna (come dice sempre Francesco).
Non hai pace. Ma ti diverti, pure. E il tuo sesto senso ti dice che avrai ragione.
Poi, diciamocelo, abbiamo un po' tutti la tendenza a fare della psicologia spicciola e a categorizzare le persone. 
"Ma sì, dai, si vede che quella/o è così, così e anche così. Fa così, così e anche così" 
"Ma non fa  anche così!" 
"Oh, beh, quante storie. Avrà l' ascendente in quel tal segno. O sarà successo qualcosa. E' per questo che non ha ancora fatto quello che pensavo che facesse. (E che farà a breve)".
E vai avanti con la certezza che tu c' azzecchi sempre e sai cosa farà, dirà, scriverà (la gente, in generale). Ma non perché sei presuntuosa. E' proprio l' ubriacatura che regala il sesto senso.
Finché non centri davvero il punto e (quasi) tutto quello che hai previsto si realizza.
Beh, non sempre sei così felice di essere la vincitrice.
Per fortuna, a parte casi sporadici che non mi riguardano in modo diretto, ultimamente sbaglio. Tutti i miei "sospetti" si frantumano di fronte a verità che tocco quotidianamente (e che spesso noto con del ritardo).
Non credo comunque che la mia sensibilità sia calata né calerà mai. Avverto sempre quella cosa che spesso mi fa scrutare dentro le persone (e le loro parole, anche scritte) perché sento vicini i loro pensieri e i loro gesti.
Da un certo punto di vista è una fregatura - è vero - ma la sensibilità regala anche emozioni uniche. A me piace avere sempre la pelle d' oca, anche solo guardando il cielo sopra casa mia, le colline che mi girano intorno, i fiori di campo, i miei uomini che lavorano vicino a me.

8 commenti:

pollywantsacracker ha detto...

Cara, cosa prevedi per me?
No, scherzo. Anche io sono sensibile. Le persone belle le vedo, le persone brutte pure.
Fidarsi troppo del proprio sesto senso però rischia di mandarti in paranoia e di farti perdere di vista il sesto senso che finisci per confondere con le paranoie. A volte scado in questo errore nella mia vita sentimentale, è più difficile che io sbagli lavoro o amiche.

Owl ha detto...

Oh si. Proprio le parole ce cercavo ma che non volevano uscire in una sequenza comprensibile.

Il mio sesto senso non sbagliava, ma ha centrato uno di quei bersagli che fanno un male cane.

E giù di delirio di onnipotenza, e il sesto senso che fa a botte con la paranoia, proprio come dice pollywantsacracker, e non riconosco più qual'è l'una o l'altro.

Sara ha detto...

Oddio come hai ragione.Hai descritto alla perfezione il circolo vizioso che si viene a creare quando cediamo al "delirio da sesto senso" e , pur di dimostrare che avevamo ragione , a volte finiamo per farci male !

PaolaFrancy ha detto...

@francesca: sai che ci sono sempre. bacio.

(...)

infatti, il problema è quello, è il delirio di onnipotenza. sarebbe troppo bello saper deviare la nostra forte sensibilità solo su certi canali e non "usarla" per andare sempre dietro alle cose. come se dietro ci fosse sempre qualcosa di diverso da quello che abbiamo di fronte...

Anonimo ha detto...

Anche io in effetti credo di avere uno spiccato sesto senso che, sono sicura mi ha aiutato nella vita a non prendere grandi fregature. Però ora che mi ci fai riflettere, ho il dubbio che, affidandomi troppo al sesto senso, in qualche occasione io possa aver evitato di trovarmi in situazioni ritenute "pericolose" solo per la paura di poter soffrire. E se invece mi fossi privata di un'opportunità?
Stefania mamma di Vittoria

Gio ha detto...

Paola non cambiare eh! Ci vogliono "occhi spalancati sul mondo come carte assorbenti" (guccini)!
smack e sentiamoci eh!
gio

Mamma Cattiva ha detto...

Non è un caso che scrivi tutto questo e commento solo per darti un segno che ho letto. A me spesso piacerebbe essermi sbagliata. E una cosa è il sesto senso, la sensibilità che ti rivela i dettagli e ti fa capire cosa sta succedendo e cosa seguirà, altra la capacità di sentire la negatività, falsità di certe persone e ti impedisce di vivere. da ingenua. Ecco certe volte mi piacerebbe essere ingenua.

Mamma con l'Ipad ha detto...

avere la pelle d'oca è sempre una bella sensazione...