Stylish, stylish office
Gli ultimi giorni sono stati difficili. Ho faticato a tirarmi su e, come sempre, ho chiesto aiuto ai miei fiori.
Mentre mi crogliolavo nelle mie inquietudini, però, sono arrivati commenti e email che mi hanno fatto capire molte, molte cose.
Ho sempre lottato per fare in modo che qualsiasi donna (beh, non proprio qualsiasi, eh?) meritasse e portasse il vestito giusto come involucro di tutto il bello che ha dentro, ma ultimamente, un po' scoraggiata da alcuni meccanismo della rete, un po' da quelli della vita quotidiana, ho abbandonato la mia missione.
Ho sempre lottato per fare in modo che qualsiasi donna (beh, non proprio qualsiasi, eh?) meritasse e portasse il vestito giusto come involucro di tutto il bello che ha dentro, ma ultimamente, un po' scoraggiata da alcuni meccanismo della rete, un po' da quelli della vita quotidiana, ho abbandonato la mia missione.
Dopo le richieste che ho ricevuto in privato, ho deciso di riprovarci. Magari passo per passo.
E il primo sarà all' interno di un luogo che la maggior parte di noi frequenta quotidianamente, l' ufficio.
Premesso che ci sono dinamiche e regole che variano da luogo a luogo, l' ufficio è un posto in cui, più di ogni altro, si deve evitare di mettere il proprio corpo in evidenza, in rispetto degli altri e del loro lavoro, ma anche (e sempre) per se stesse.
Per questo, penso che siano da evitare in qualsiasi ufficio maglie troppo aderenti e/o scollate, gonne troppo corte, pantaloni elasticizzati senza maglie che coprano il fondoschiena. Tutto questo, però, non significa rinunciare ad essere originali o pensare di dover indossare solo noiosi tailleurs.
A seconda del clima che vige nel proprio ufficio, ci si può presentare anche con un semplice pantalone stretto accompagnato da una maglia e uno stivaletto alla caviglia (anche sportivo). Questo non vale, ovviamente, nel caso in cui si debba incontrare un cliente importante o ci si debba recare in un luogo particolarmente elegante per l' appuntamento (i.e. la hall di un hotel 4 stelle).
Se il fisico impone che venga messa in evidenza la vita e/o non si amano i pantaloni a sigaretta, si può sempre optare per un pantalone ampio a vita alta, da portare con una camicetta o, se si vuole rimanere comode, con una maglia a collo alto corta in vita. A seconda degli accessori, l' outfit diventerà più elegante (con la vernice, per esempio) o più informale (usando il suede).
La mantella è un capo molto utile nella mezza stagione: si può utilizzare sia con un look formale, sia con jeans e scarpe da tennis. Tiene caldo ma non è troppo pesante ed è vero e proprio passe-par-tout.
Se si possiedono dei pantaloni dalla fantasia particolare (come uno jaquard) che sembrano più adatti per la sera, si possono sdrammatizzare utilizzando capi dalle forme e dai colori neutri. In questo modo, è il pantalone ad essere protagonista di un look originale, ma smorzato da accessori sobri, da giorno.
Non mi sono dimenticata di gonne e abiti, che io porterei in ufficio seguendo gli stessi principi citati parlando dei look con pantaloni.
Variando gli accessori, come sempre, un abito può essere portato in ufficio durante il giorno o indossato per una cena. A questo proposito, per una cena aziendale, io punterei su una gonna a tubino, con un paio di decolleté con plateau e un top sobrio. Oppure sfrutterei un bell' abito (nero o colorato) sostituendo la borsa da giorno con una clutch da sera.
Preciso che ognuno di questi look è adatto ad una cena aziendale, a meno che non si tratti di una serata di gala (o non particolarmente formale) e non esista un dress-code.
Milioni di donne si recano in un ufficio ogni giorno. E milioni di abiti parlano ogni giorno di loro. O meglio, vengono scelti da loro per parlare di quello che queste donne hanno dentro.
23 commenti:
Come sono contenta che siano tornate le tue S.C, proprio in questa stagione dove non so mai cosa mettersi!
Sono d'accordissimo con te sul fatto che in ufficio si debba essere sobrie, tanto piu'se,come nel mio caso, gli uffici sono adiacenti all'officina..composta da soli uomini!
Solo su una cosa non ti seguo,e sono i tacchi.Io preferisco evitare in ufficio, perchè non essendo abituata a portarli, quelle poche volte che li porto mi sembra di avere un occhio di bue puntato in fronte!!
Ottimo anche il look per la cena aziendale:si avvicina quella di Natale con il mega direttore generale e io da mesi già ci penso!
grazie Paola, io apprezzo moltissimo le tue Stylish Classes.
Seguo il commento sopra sulla questione tacchi in ufficio: io lavoro in un'università (sono una ricercatrice precaria, sono a contatto con studenti e con colleghi gerarchicamente superiori a me). Mi pare che i tacchi sopra i 3-5 cm non si addicano al contesto (di fatto, nessuna delle colleghe anche piu adulte li porta, peraltro) - 'stonano', creano distanze, anche con gli studenti. Però: ho i piedi lunghi, e mi pare che gli stivaletti bassi tipo chelsea con pantaloni stretti mi facciano i piedi ancora più lunghi...mocassini tipo penny loafers, stile british, che dici?
grazie! Rob
Signora maestra, mi giustifico: il mio ufficio è un posto molto particolare. Il che, chiaramente, non giustifica affatto la tenuta che sfoggio, ad esempio, oggi. Posso giocarmi la carta del presunto nubifragio? :-)
Allora. Sapete che io consiglio sempre i tacchi, soprattutto nell' ambiente di lavoro.
Quello che io suggerisco è di indossarli a prescindere da quello che possano pensare gli altri. Ci si sente al centro dell' attenzione? Magari i primi tempi, poi anche gli altri si abitueranno al nuovo look ;)
Nel caso in cui si lavori in un ambiente particolare (tipo universitario) e quindi i tacchi sembrano fuori posto, come nel caso di Rob, i pantaloni si possono portare benissimo con i mocassini. Anzi, se come nel suo caso avete paura che un alto modello accentui l' effetto "piede lungo", i mocassini con una punta arrotondata sono perfetti.
@chiara: no, non ti giustifico!!! Nemmeno per il presunto nubifragio! :D
Che bello rivederti. Che bello che tu parli proprio dell'ambiente che più si frequenta e dove più l'abito conta, forse: l'ufficio. Che bello che non ci vuoi tutte trasformare in finti uomini in tailleur che fa tanto corazza e che invece si possa essere morbide anche lì. Ciò posto io sono piccina 1.55, e porto una 38/40 tutta mediterranea, se metto cose troppo larghe sto decisamente male, cioè annego, sembro una prude e non più una donna, cosa che non mi piace perché non mi rappresenta affatto, senza contare il lato quattrocchi con tanto di occhiali. Insomma ammetto di usare vestiti aderenti e in estate talvolta anche scollati. L'ambiente però è molto informale e tollerante. Che si può fare in questi casi? Soprattutto ora che vanno di moda di nuovo gli anni '80. Il maglione nero corto è bellissimo!
P.S.: qui oggi prevedevano un nubifragio, così sono uscita con total black con pantaloni corti sopra le caviglie, dolcevita senza maniche e laccetto alla caviglia di vernice che non te le dico se no mi spedisci nel girone delle irrecuperabili (pois b&n con fiocchetto monocromo...), comunque a parte la fantasia delle scarpe, se piove e io esco senza vernice non mi sento a posto. ecco. e le altre di vernice sobria ce le avevo dal calzolaio. e poi dì che non sei portentosa.
Sai che hai ragione?E' un po'una scusa in effetti, la mia. Se decidessi di mettere i tacchi me ne fregherei di quello che pensano gli altri.
Credo semplicemente che per ora, non facciano parte di me:mi piacciono, li compro con piacere, ma per me rimangono rilegati all'occasione speciale, alla sera.
Chissà, magari con il tempo cambierò idea!;)
Ti sento triste e mi dispiace,
Matilde
Cara Paoletta, sono contenta che tu sia tornata con questi consigli, lo sai quanto li apprezzi!! Consulto le tue composizioni ogni volta che voglio essere sicura di quello che indosso e così mi sento bene! È così importante sentirsi bene con quello che si indossa, ti cambia proprio l'umore, ma più di tutto ho sempre apprezzato i tacchi!! Ecco io ho forse il problema contrario, non sono tanto capace di vestirmi sportiva, mi piace a volte, ma non sono capace!!
.....Vorrei venire a trovarti e portarti una bella torta di mele fumante con una crema di vaniglia, da mangiare guadrando la pioggia o la nebbia da una bella veranda come la tua, non basta a tirarti su, ma è una coccola che a volte scalda il cuore....
Beh, io non ho parole...mi fate piangere!
@mikfree: non è obbligatorio portare i tacchi, lo devi fare solo se ti fanno stare bene ;)
@silvietta: tu dimmi cosa dovrei rispondere a chi mi dice che le ho cambiato la vita! Sei matta, ecco cosa ti rispondo! :)
@matilde: eh, è un momentaccio. Ma cmbatterò come ho fatto in passato. Grazie per le tue parole.
@franci e vale: quando vieni da me con la torta? Sarebbe bellissimo e nn è solo una coccola, è molto di più.
Paola, mi spiace sentirti così giù.. le tue stylish classes mi son mancate assai, e ulle da ufficio, in un momento della mia vita in cui non lavoro, m fanno sognare più delle altre.. sob!
Un abbraccio forte,
Pina
Non è che gentilmente ti rendi disponibile a tenere delle lezioni live in qualche ufficio? No perché da queste parti ce ne sarebbe un gran bisogno... borchie, teschi, nudità... Aiuto!!!! :)
@carpina: :( beh, puoi sempre vestirti come se andassi in ufficio anche se vai solo a fare la spesa! (io lo faccio ma, ammetto, non sempre)
@cappuccio e cornetto: lascia stare, va' che quello è il lato peggiore della moda: tutte in stile gregge a tentare di vestirsi come le modelle in sfilata. Buuuhhhh
E una prof di liceo 44enne? Cosa si mette? Non mi voglio certo confondere con le mie studentesse, ma scongiurare l' effetto "professoressa", quello sì. Grazie. Mi chiamo Anonietta e ti leggo da un po'. Ciao
Ciao Antonietta, secondo me dovresti evitare i jeans e puntare, a seconda del tuo fisico, su pantaloni a sigaretta portati con stivaletti onta rotonda o pantaloni più ampi a vita alta (se sei alta, per esempio).
Li metterei con camicette moderne (non elasticizzate, però) e cardigan legati in vita da una cinturina.
Lo stesso, con una gonna a tubino.
Oppure potresti mettere abiti di panno, accompagnati sempre da cardigan, impreziositi da una collana lunga e portati con stivali sotto al ginocchio con punta rotonda.
Se ti piacciono le giacche, portale spezzate e con taglio moderno: pantalone ampio blu con giacca doppiopetto verde bottiglia lasciata aperta con sotto una maglia girocollo panna, per esempio.
Ma tutto questo dipende dal tuo fisico e dai tuoi colori. Non sapendo come sei fatta non posso darti indicazioni più precise :)
Ciao, Paola
Paola, sei fantastica, se tu mi vedessi quando vado a lavoro io rabbrividiresti :(. Il mio problema, però, è che appena arrivo mi metto le scarpe antiinfortunistiche, e spesso nel corso della giornata mi capita di infilarmi in pertugi oscuri dove magari ha sversato acido. E subito dopo ho una riunione coi capi. Ma ti (e mi) prometto che piano pianino un po' mi sistemerò!
Cara PaolaFrancy, non ci crederai! Ho solo 78 anni e le tue SC sono, da quando ti ho scoperta, una preziosa indicazione per tendenze e colori. Certo il tacco è al massimo di 5 cm. e i leggins non li porto. Ma un pantalone moderatamente stretto in fondo, oggi sì ... con un "top" che dissimuli il fianco rinascimentale. Il mio stile era classicamente classico (alla signora scozzese di una volta nel suo castello) o sportiva come la tua mamma in montagna. Oggi - con taglia 46 - ho adottato qualche tocco di moderno in più, sfruttando i tuoi suggerimenti.
Comunque, complimenti per questo tuo blog che mi racconta anche il tuo modo di vivere la tua vita.
@apinaperniciosa: dai, dai! puoi farcela! :)))
@ebbene sì, quasi 80: beh, non ho parole. mi sento davvero onorata. questa cosa mi fa immenso piacere perché io credo davvero nell' importanza del volersi bene partendo dai propri vestiti. un tocco di moderno va benissimo e sono sicura che lei stia mixando il classico a qualche pezzo più aggiornato mantenendo stile e classe. complimenti. E grazie per avermi reso partecipe di tutto questo! ripeto, sono onorata :)
paola
ehm... io costantemente in ufficio con jeans e all star. e la maggior parte delle volte finisco scalza. sto in ufficio 8 ore al giorno, io devo stare comoda e i miei piedini devono respirare, e visto che sono ricercatrice e quindi non lavoro col pubblico... va bene così! ^^
Ti seguo dai tempi delle Stylish Classes ma non ho mai commentato. Volevo ringraziarti per aver sdoganato un abbigliamento da ufficio che vada oltre il (per me) noiosissimo tailleur, capo che avrebbe anche un suo perché, soprattutto nella versione pantalone, se non fosse inguaribilmente segnato dalla fama di divisa della donna in carriera. Che poi, diciamocelo: non serve vestirsi da “uoma” per esprimere autorevolezza, così come non serve scollacciarsi per apparire femminili. Questa e altre tue proposte lo dimostrano ampiamente. Grazie ancora
Arrivo con un pò di ritardo ma il mio iphone fa i capricci.
Che dire sei bravissima come al solito, i tuoi consigli mi piacciono da morire, soprattutto perchè il tuo è uno stile pulito, senza loghi (che io odio) ma con degli abbinamenti di colore che solo dopo averti incominciato a seguire ho avuto il coraggio di provare e adesso li adoro.
Ti prego continua a regalarci lezione di stile... non per niente in un mio post ti ho definito la mia "guida spirituale" in fatto di moda.
Grazie
era da tanto che aspettavo!
pian pianino con i tuoi suggerimenti sto imparando a vestirmi, la strada è ancorra lunga e l'armadio è pieno di tute e magliette, ma pian pianino sto migliorando!
Grazie!
(oggi in ufficio con pantaloni marroni, dolcevita in ciniglia panna, mocassini marroni)
Ciaoooo, grazie per i consigli, anche per la cena aziendale...alla fine ho messo pantaloni, camicia burberry e un maglioncino, con i tacchi neri...comunque eravamo tutto sullo sportivo.
Con l'occasione mi sono sfogliata tutte le tue SC e le ho trovate interessanti per prendere molte idee, soprattutto per l'abbigliamento nel tempo libero, dove sono carente.
Alla prossima.
Lili
E meno male che ci sei tu ad indicarci la strada verso un mondo ed un posto di lavoro migliore!
Ho preso appunti!
V
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